Al via il meeting di fine Stagione del progetto “Talent & Mentor”

Al via il meeting di fine Stagione del progetto “Talent & Mentor”

Modulo Talent&Mentor

Questo raduno non è un punto di arrivo ma un traguardo volante perché ci aspettiamo che ciascuno di voi sfrutti al meglio questa grande opportunità di crescita”. Così il Responsabile del Settore Tecnico Arbitrale, Matteo Trefoloni, ha aperto il meeting di fine Stagione Sportiva del Progetto ‘Talent & Mentor – UEFA Referee Convention’ in programma nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 giugno presso il Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa ‘Giulio Onesti’ di Roma.

All’incontro, curato dal Settore Tecnico Arbitrale, parteciperanno 60 Talent selezionati tramite un’apposita graduatoria di merito, ponderata in base alle valutazioni e alle medie voto ricevute rispettivamente dai Mentor e dai rispettivi Comitati Regionali e Provinciali, nonché in riferimento alle risultanze dell’attività atletica e tecnica del raduno che si è svolto lo scorso ottobre a Coverciano.

Si tratta di un appuntamento speciale perché è la prima volta in cui il Progetto prevede questo tipo di epilogo proprio a pochi giorni dal termine della Stagione Sportiva – ha aggiunto Trefoloni – Siete il gruppo che ha offerto le prestazioni migliori e per questo i lavori seguiranno un approccio che vi consentirà di ampliare ulteriormente le vostre prospettive”.

La parola è poi passata ai due Componenti del Comitato Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri, Carlo Pacifici e Alberto Zaroli. “Potete ben immaginare quanti colleghi avrebbero voluto essere al vostro posto. Perciò al vostro interno dovete nutrire un grande senso di responsabilità nei confronti di chi vi ha selezionato e, soprattutto, di voi stessi. Cercate di assimilare tutti gli input che vi saranno impartiti perché questo percorso specifico è stato predisposto esclusivamente per voi” ha detto Pacifici.

L’AIA ha scelto di investire su di voi che rappresentate il futuro del movimento arbitrale italiano. Se siete qui è solo ed esclusivamente perché ve lo siete meritato sul campo. Tuttavia, ricordatevi che questo è soltanto un obiettivo intermedio perché le vostre ambizioni devono essere già proiettate alla prossima Stagione” ha ribadito Zaroli, prima di condividere una profonda riflessione. “È importante porsi obiettivi altissimi ma non dobbiamo dimenticare che nel calcio non esiste soltanto il professionismo. Tra poco, ad esempio, l’arbitro internazionale Fabio Maresca dirigerà la finale nazionale del Campionato della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, dimostrando agli atleti paralimpici che hanno la stessa dignità di un calciatore di Serie A”. E poi ancora: “Questo è un messaggio che non va soltanto a quei ragazzi ma a tutti noi. Pensiamo a quanto sia bello essere normali giocando a calcio, rispecchiamoci nell’impegno e nel divertimento di questi atleti che riescono a raggiungere il loro obiettivo nonostante tutte le difficoltà della vita. Il mondo del calcio è ricco di sfumature e, seguendo l’esempio di Fabio, dovete dedicarvi con passione ed impegno all’attività arbitrale in qualsiasi contesto, che sia un campionato regionale o una partita della massima serie”.

Non si arbitra per sé stessi ma per offrire un servizio al gioco del calcio: quanto più giusto è il servizio che sarete in grado di offrire tanto più bravi sarete rispetto ai vostri colleghi”. Così Fabio Maresca, in visita al raduno pochi minuti prima di scendere in campo, ha fatto eco al monito di Zaroli, per poi spronare i giovani Talent a dare sempre il massimo. “Siete davvero fortunati perché in passato sono stato selezionato anch’io per un percorso simile ma non era patrocinato dalla Uefa. Però se ho raggiunto certi livelli vuol dire che ho saputo cogliere l’occasione. Non c’è raduno in cui non mi sia posto l’obiettivo di fare meglio rispetto a quello precedente. Mettetevi sempre in discussione e ponetevi nuovi obiettivi, chiedetevi ‘dove voglio’ e, soprattutto, ‘dove posso’ arrivare. È proprio qui che passa la differenza tra il sogno e l’obiettivo”.

In seguito, la prima giornata di raduno è entrata nel vivo con l’esecuzione dei video test, poi analizzati tramite la creazione di nove gruppi di lavoro e un lungo e costruttivo confronto, che si è protratto fino a tarda serata, tra i Talent e Trefoloni, coadiuvato dai Vice Responsabili Cosimo Bolognino, Luca Ciancaleoni, Renato Faverani, Alessandro Stagnoli e Gianluca Vuoto, dal Coordinatore del Settore Tecnico Arbitrale Marco Falso, dal Responsabile del Modulo Regolamento Vincenzo Meli, dal Responsabile del Modulo Talent & Mentor - Programme UEFA Referee Convention, Valentina Garoffolo, e dai Responsabili del Modulo Formazione e perfezionamento tecnico di calcio e calcio a 5, rispettivamente Riccardo Tozzi e Andrea Liga.

(Nella fotografia principale Trefoloni dà il benvenuto ai Talent. Nelle altre foto: i 60 Talent convocati al raduno; gli interventi di Zaroli, Pacifici e Maresca; l’esecuzione dei video test; i consigli di Faverani durante i lavori di gruppo; l’intervento di Tozzi nel confronto sui video test).

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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