Sezione di Locri
“Non commettete l'errore della compensazione, sbagliereste due volte con l'aggravante che il secondo errore, rispetto al primo, sarà volontario. Ricordatevi sempre della funzione di ciascuno su questa terra, per come magistralmente scrisse Virgilio: Così voi, ma non per voi, fate i nidi, o uccelli; così voi, ma non per voi, portate il vello, o pecore; così voi, ma non per voi, fate il miele, o api; così voi, ma non per voi, portate l'aratro, o buoi”.
Con un passo del libro ‘Anche l’arbitro ha un animo’, scritto dal giornalista ed ex docente di lettere Antonio Carneri - già Presidente della Sezione di Locri e oggi Componente del collegio dei Revisori sezionali - si è aperta la serata del 20 settembre 2022 presso il Palazzo della Cultura di Locri, gremita per l’occasione da associazioni sportive, dirigenti arbitrali calabresi, amministratori del territorio, autorità civili e militari. Dopo i saluti del Presidente sezionale Anselmo Scaramuzzino, che si è detto molto emozionato ed orgoglioso del lungo ma proficuo percorso che ha portato alla realizzazione del libro, sono intervenuti Salvatore Papa, Delegato CONI di Locri e Carmine Barbaro, Presidente della Delegazione FIGC di Locri, entrambi pronti a sottolineare la grande amicizia e collaborazione che lega la Sezione alle varie componenti dello sport locrideo.
Successivamente è stata la volta di Franco Longo, Presidente del Comitato Regionale Arbitri Calabria e, in chiusura, di Stefano Archinà, Componente Nazionale dell’AIA e associato di Locri. Nei loro interventi, Longo e Archinà hanno descritto l’associazionismo arbitrale come una famiglia che aiuta a formare i ragazzi nel rispetto delle regole.
La parte centrale della presentazione, invece, è stata dedicata al dialogo tra Roberto Rispoli, già Presidente della sezione di Locri e attuale Componente del CRA Calabria, e Antonio Carneri, autore del libro; un dialogo caratterizzato da varie domande che hanno consentito di comprendere le motivazioni e la genesi dello scritto. Nel libro si ripercorre la quarantennale storia della Sezione AIA di Locri attraverso un racconto di fantasia che narra spaccati di vita vissuta da personaggi reali ma descritti come immaginari.
Inoltre, la serata è stata caratterizzata dagli interventi dell’Assessore Regionale Tilde Minasi, molto vicina alla realtà arbitrale locrese, e del Sindaco della Città di Locri, Giovanni Calabrese, ex arbitro, che ha più volte sottolineato come la strada arbitrale possa diventare fondamentale per la formazione di un giovane non solo dentro ma soprattutto fuori dai terreni di gioco.
L’evento si è concluso con un omaggio floreale a Domenica Bumbaca, Assessore comunale sostenitrice dell’associazionismo locale compreso quello verso la Sezione di Locri.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
