CAN 5 Élite e CON 5: un raduno congiunto dove la crescita passa dal confronto

CAN 5 Élite e CON 5: un raduno congiunto dove la crescita passa dal confronto

In un momento nel quale il Campionato di Serie A sta osservando la pausa per gli Europei di Calcio a cinque e ci si prepara per la ripresa del campionato che – in poco più di un mese – vedrà lo svolgimento di otto giornate, gli arbitri della CAN 5 Élite e gli osservatori della CON 5 chiamati a visionare gare del massimo campionato nazionale, hanno svolto in maniera congiunta il Raduno di metà Stagione.

“Arbitri e osservatori parlano tutti una stessa lingua: anche se CAN 5 Élite e CON 5 sono divise, abbiamo pensato a questo raduno congiunto per rinnovare un’occasione di poter lavorare insieme per la crescita reciproca”, ha spiegato il Responsabile della CAN 5 Élite, invitando poi l’omologo della CAN 5, Franco Falvo, a prendere la parola:”Il lavoro che fanno la CAN 5, la CAN 5 Élite e la CON 5 insieme sono la riprova di quanto davvero si cresca grazie al confronto e alla sinergia. Aggiungerei – ha continuato Falvo -, che stiamo davvero contribuendo, insieme al Comitato Nazionale, alla crescita del movimento del Calcio a cinque. Voglio ringraziarvi poi per la possibilità che state dando ai giovani talenti della CAN 5 di esordire in Serie A, così come noi stiamo portando avanti l’importante progetto che porta gli arbitri regionale ad esordire a livello Nazionale: operiamo nello stesso solco”.

Francesco Peroni, Responsabile della CON 5, insieme ai Componenti Luca Davigo, Angelo Passarani, Franco Piu e Claudio Zuanetti, ha salutato i presenti ringraziandoli: “State continuando ad arbitrare e visionare nonostante la situazione pandemica abbia dato poca tregua. Stiamo facendo formazione sulle gare di Serie A Femminile, dove mandiamo a visionare osservatori che possono ambire alla massima categoria Nazionale: facciamo didattica anche sul campo per alzare sempre di più il livello dei formatori.”.

Collegati per il Raduno anche gli arbitri internazionali Chiara Perona e Nicola Maria Manzione, impegnati agli Europei di Futsal nei Paesi Bassi, alle battute finali e che vedono ancora i portacolori dell’AIA designati nelle gare determinanti. “I nostri risultati – ha detto Manzione – sono figli del lavoro del nostro movimento, di quanto fanno gli Organi Tecnici, di quanto fate voi osservatori. La classe arbitrale italiana gode di grande stima a livello internazionale: i risultati sono quindi di tutti noi”.

La disamina tecnica degli episodi è stata affidata ai Componenti della CAN 5 Élite Nicola Gisondi e Giovanni Cossu, i quali hanno trattato diversi temi con il supporto di numerosi filmati tratti dalle gare degli arbitri di punta del futsal.

In chiusura è nuovamente intervenuto Peroni: “Non possiamo, noi osservatori, andare a visionare una partita senza averla preparata. Gli arbitri lo fanno ai dettagli, dobbiamo avere la stessa cura della gara. E siate premianti”.

“Arbitri siate sempre più attenti, di quello che già tutti siete stati fin qui – ha concluso Galante -. Entriamo in una fase del campionato che richiede sempre più attenzione e conoscenza. Sappiate che troverete dalla nostra parte delle persone che sono sempre orgogliose di voi”.

 

In copertina: Cossu, Gisondi, Galante e Peroni al Raduno di inizio Stagione a Sportilia.

In fotogallery:

1. Angelo Galante;

2. Francesco Peroni;

3. Franco Falvo;

4. un momento del Raduno che si è svolto online. 

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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