CAN 5. Falvo: “Dovete crederci, nulla è precluso a nessuno”

Commissione Arbitri Nazionale di Calcio a 5

La formazione tecnica degli arbitri della Commissione Nazionale per il Calcio a 5 di Serie A2 e B continua. Si è infatti svolto in modalità telematica il terzo seminario che ha visto la partecipazione dei 282 arbitri dell’organico.

Il Responsabile della CAN 5 Franco Falvo, dopo aver ringraziato il Presidente Alfredo Trentalange e tutto il Comitato Nazionale per l’attenzione dimostrata nei confronti del calcio a 5, ha aperto l’incontro complimentandosi per le ottime prestazioni degli arbitri riportate nelle categorie superiori. “Molti di voi sono stati confermati in Serie A2, questo ci gratifica ed è motivo di sprone anche per tutti gli altri. La nostra linea è quella della meritocrazia, infatti, non sono gli anni di appartenenza all’organico a fare l’arbitro, ma è il dimostrare le proprie qualità. Chi si impegna, si sacrifica, cura i dettagli, approfondisce il Regolamento, rispetta i ruoli e si comporta in maniera irreprensibile avrà la possibilità di crescere e l’opportunità di arbitrare gare di categoria superiore. Dovete crederci, nulla è precluso a nessuno. Voi siete la futura linfa dell’organico della CAN 5 Èlite”.

La parola è poi passata al Componente del Comitato Nazionale Luca Marconi che ha aperto il suo intervento condannando ogni forma di violenza. “Innanzitutto, devo portare la mia solidarietà a Franco Ferra che ha subito un atto di violenza. Il Comitato Nazionale è contro ogni forma di violenza e stiamo facendo di tutto, anche tramite il sostegno di una nuova proposta di legge, per cercare di arginare questi episodi”.

In seguito, ricollegandosi al discorso del Responsabile Falvo, Marconi ha affermato: “Voi dovete solo pensare al rettangolo di gioco e siete chiamati a dare continuità alle vostre ottime prestazioni. Le designazioni ricevute e i futuri esordi nelle categorie superiori per gli arbitri meritevoli sono segnali di garanzia per tutti voi. Chi merita arriverà nelle categorie superiori e continuerà nel proprio percorso di crescita. Siete soltanto voi, in base ai vostri comportamenti e alle vostre prestazioni a delineare quello che sarà il vostro futuro. Noi del Comitato Nazionale continueremo a lavorare per farvi crescere e per darvi gli strumenti per poter raggiungere i vostri obiettivi. Andiamo avanti tutti insieme”.

Presenti all’incontro anche Angelo Galante e Francesco Peroni rispettivamente Responsabili della Commissione Arbitri Nazionale per il Calcio a 5 Élite e della Commissione Osservatori Nazionale per il calcio a 5.

“Vorrei che quest’anno - ha affermato Galante - iniziasse con una parola: cura. Prendiamoci cura di noi stessi, dei dettagli delle gare, dell’allenamento, dello studio del Regolamento e, più in generale, del vostro essere arbitri. Lavorate sui particolari, siate umili nell’ambizione e non sentitevi mai arrivati, solo così facendo otterrete dei grandi risultati”.

“Come Commissione - ha affermato Peroni - crediamo nella meritocrazia, gli esordi nelle categorie superiori ne sono una conferma. Nel vostro percorso arbitrale sicuramente capiteranno anche delle valutazioni non positive, ma non fatevi influenzare e andate avanti credendo nelle vostre capacità”.

In seguito, l’incontro è entrato nel vivo con i lavori di match analysis condotti dal Responsabile Falvo insieme ai Componenti della CAN 5 Ferruccio Barbuto, Pasquale Casale, Roberto Fichera, Antonio Gallo, Salvatore Lombardo, Antonio Mazza, Alessandro Scarpelli e Tito Stampacchia. Gli arbitri, attraverso un confronto aperto con la Commissione, sono stati chiamati a commentare gli episodi più rilevanti delle ultime partite di Campionato inerenti a trattenute, vantaggio, fallo di mano, DOGSO e SPA.

Il prossimo appuntamento sarà a inizio febbraio con il raduno di metà Campionato.