Celebrazione dei 90 anni di storia nelle cornici storiche della città brutia

Celebrazione dei 90 anni di storia nelle cornici storiche della città brutia

Sezione di Cosenza

La Sezione AIA di Cosenza, nella giornata del 25 novembre, ha festeggiato, con un anno di ritardo causa Covid, i suoi primi 90 anni di attività: un’occasione per tutti di celebrare l’importante ricorrenza, alla presenza dei Componenti Nazionali Antonio Zappi e Nicola Cavaccini, del Presidente del Comitato Regionale Arbitri calabrese Francesco Longo, di tutti i Presidenti Sezionali calabresi, del Presidente CONI Calabria Maurizio Condipodero e del Presidente LND Calabria Saverio Mirarchi.

“Un’ammirevole dimostrazione di stima, amicizia e vicinanza da parte di tutto il mondo dello Sport”, ha chiosato, in merito, Francesco Longo.

Zappi e Cavaccini, invece, hanno posto l’accento sui giovani: “Appena arrivati, oltre altra calorosa accoglienza del Presidente Sezionale Scarcelli, siamo rimasti colpiti da questo gruppo di giovani ragazzi che hanno organizzato l’evento: sono testimonianza che la nostra Associazione, prim’ancora che formare atleti, forma uomini”.

Per accrescere la consapevolezza dell’importanza del patrimonio culturale anche agli occhi degli ospiti, il primo appuntamento della giornata è stato alle 16 presso il Duomo di Cosenza, patrimonio UNESCO, per la celebrazione della Santa Messa. A seguire, tappa presso il Museo Diocesano e, terminata la visita, ha preso il via la manifestazione celebrativa nella cornice neoclassica della Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia.

La Conferenza, aperta al pubblico e presenziata dai più importanti organi di Stampa, è stata moderata dal giornalista Franco Rosito; il tutto dinanzi ad una sala gremita di associati, anche appartenenti ad altre Sezioni, nonchè da numerosissimi ex arbitri rimasti affezzionati all'Associazione. In rappresentanza delle più importanti Commissioni dirigenziali Nazionali, presenti tutti i colleghi calabresi, insieme  alla squadra di arbitri e assistenti della Calabria militanti nelle categorie nazionali.

 “Correva il 1931 quando venne costituita la Sezione di Cosenza; da allora, generazioni di ragazzi e ragazze sono cresciute all’interno dell’Associazione condividendo, con colleghi e amici, la stessa passione e gli stessi ideali. Una scuola di vita in cui dividere esperienze, divertirsi e confrontarsi, uniti nel nome di un ruolo delicato, unico e talvolta incompreso”: questo il commento del Presidente Sezionale Francesco Scarcelli, che nel corposo intervento d’apertura, ha ringraziato i presenti, per poi continuare: “Novant’anni, legati a doppio filo alla storia della città, racchiudono un percorso che, partito da lontano, è stato scritto con il sudore e la passione di ciascun associato e che oggi prosegue con lo sguardo rivolto al futuro, alla luce degli stessi valori umani e sportivi”.

Unanime il sentimento di stima del Vicepresidente della Provincia, Giancarlo Lamensa, e del Sindaco di Cosenza, Franz Caruso. “Ho sempre ammirato la figura del direttore di gara e il compito che è chiamato a interpretare: decidere nell’immediatezza”.

Presente anche una delegazione del Cosenza Calcio, tra cui il Dirigente Addetto Ufficiali di Gara, Mario Palmieri, e il Presidente Eugenio Guarascio che, intervenendo, ha parlato di un accelerato “avvicinamento delle parti”.

A più riprese, da tutti gli ospiti presenti, è stato fatto richiamo alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne: un tema caro quanto l’eliminazione del pregiudizio, di cui ha parlato l’osservatrice arbitrale Mariantonia Carrera, associata cosentina appartenente all’organico degli osservatori nazionali professionisti.

Per l’occasione è stato presentato anche l’opuscolo celebrativo “90 Anni di Passione” che, in 24 facciate, racconta di Storia e di Futuro dalla voce dei suoi protagonisti. Il lavoro è stato realizzato e presentato da un gruppo di ragazzi della Sezione di Cosenza.

Numerose le altre premiazioni: Raffaele Avolio (Presidente Onorario della Sezione), Mario Vigile (assistente arbitrale, per il debutto in Serie A del 27 aprile 2022); Roberto Terenzio (ex assistente arbitrale, insignito alla carriera). Omaggiati anche i calabresi Salvatore Longo (Sezione di Paola), Francesco Cosso (Sezione. di Reggio Calabria) e Martina Molinaro (Sezione di Lamezia Terme).

La II Edizione del Premio ‘Dario Fazio’, infine, ha visto come vincitore Francesco Chiarello, per l’impegno profuso nel volontariato.

In copertina: il taglio della torta con il Presidente sezionale Francesco Scarcelli e i componenti Nazionali Antonio Zappi e Nicola Cavaccini.

In gallery:

1.Un momento della manifestazione.

2.La platea presente all’evento.

3.Giornalino Celebrativo dei 90 anni

4.Uscita dalla Santa Messa.

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
I nostri sponsor

Copyrights © 2021-2023 Tutti i diritti riservati
Associazione Italiana Arbitri