Sezione di Cagliari
Nelle scorse settimane è terminato il primo Corso 2023 per arbitri di calcio della Sezione di Cagliari. Una grande opportunità per gli appassionati del gioco del calcio dai 14 ai 40 anni che desiderano mettere a disposizione del movimento calcistico la loro grande passione. Un Corso che va ben oltre l'apprendimento delle Regole del Gioco del Calcio. È, soprattutto, un'occasione per entrare a far parte di un grande gruppo di amici e sviluppare insieme a loro le competenze tecniche e atletiche necessarie a gestire situazioni complesse e prendere decisioni rapide e corrette, anche sotto pressione.
La formazione degli arbitri di calcio è un processo lungo e impegnativo, che non finisce mai durante la carriera dell'arbitro, dato che le regole del gioco più bello del mondo vengono aggiornate costantemente. Durante il Corso, gli aspiranti arbitri hanno imparato le regole attuali del gioco del calcio, i posizionamenti da tenere in campo, hanno iniziato a immaginare le situazioni critiche della partita e come gestirle, hanno sognato di poter rappresentare in campo quel movimento che li ha accolti con la sua organizzazione curata nei minimi dettagli.
E finalmente quel giorno è arrivato. Il corso si è concluso con la nomina di ventinove nuovi arbitri pronti a dirigere le partite in tutta la provincia. Illia Briukhov, Alberto Enrico Calamida, Margherita Cannella, Valerio Cara, Ludovica Caranna, Alessandro Carta, Marco Comella, Cristian Concas, Michele Costa, Silvestro Demara, Filippo Di Cesare, Nicholas Fadda, Matteo Lugas, Nicola Marini, Francesco Mattana, Gianluca Mattana, Luca Mostallino, Nicolo Fabiano Mulas, Marco Murgia, Francesco Orru, Gabriele Pinna, Federica Pitzanti, Alessia Plantera, Luca Pusceddu, Riccardo Ruggeri, Alessandro Serra, Rakele Tronci, Alessandro Usai, Alessandro Zucca, grazie alle settimane di lezioni e di studio, hanno dimostrato la loro preparazione. Adesso dovranno applicarla sul campo, perché ognuno di loro è diventato uno degli ingranaggi che contribuiscono all'esistenza dello sport più amato dagli italiani. Si renderanno conto che senza accorgersene, sono entrati a far parte della famiglia dell'AIA di Cagliari. E non ne potranno più fare a meno.
Presentarsi un'ora prima al campo, cambiarsi, e guardarsi allo specchio: vedersi col glorioso simbolo dell'AIA cucito sul petto, è la prima forte emozione nella carriera di un arbitro. I ventinove nuovi arbitri cagliaritani l'hanno già sperimentata per le prime volte. Non importa il prestigio o la categoria dell'incontro. Scopriranno che l'emozione prima di ogni partita sarà la stessa, per sempre.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)