Sezione di Udine
La Stagione è già entrata nel vivo, con le prime designazioni e ora anche con i primi raduni stagionali, che hanno riportato sul campo anche l’entusiasmo e la freschezza degli arbitri in forza all’Organo Tecnico Sezionale.
Quest’anno, il raduno OTS, organizzato dalla Sezione “Gino Nais” di Udine, si è svolto presso il nuovo collegio di San Pietro al Natisone, e ha coperto ben due giornate; una scelta pensata per permettere ai ragazzi di stringere nuovi legami e di accrescere il proprio spirito associativo. Forse è anche per questo che la loro risposta è stata più che positiva, poiché il raduno ha visto la partecipazione di circa una sessantina di arbitri.
Il programma è stato intenso, alternando momenti sia dentro che fuori dal campo. Il raduno è iniziato la mattina di sabato, con i primi test atletici, tenuti dal Referente Atletico Simone Gambin, per poi passare alla consegna del nuovo materiale tecnico nazionale e sezionale.
Prima di pranzo, si è svolto uno dei momenti più significativi del raduno, con le parole del Presidente sezionale Cristian De Franco: un discorso rivolto in particolare ai più giovani, a volte preoccupati o ansiosi per questo nuovo periodo dell’anno, caratterizzato dalla fine dell’estate e dai nuovi inizi. Il suo invito è stato dunque quello di cogliere il bello, ponendosi nuove sfide da vincere e affrontando ogni cosa con grande entusiasmo: un appello a non ripetere gli errori, ma a viverli come motivo di crescita.
Nel pomeriggio, invece, gli associati si sono concentrati sull’aspetto più tecnico dell’attività, i quiz regolamentari, e hanno appreso le novità che sono state introdotte attraverso la spiegazione della Circolare n. 1, a cura del Settore Tecnico rappresentato dal Componente Giuseppe D’Onofrio.
Successivamente, i giovani arbitri si sono poi spostati sul terreno di giuoco, dove hanno svolto delle piccole esercitazioni guidate dagli Organi Tecnici Denis Trusgnach e Stefano Lipizer. La giornata seguente, iniziata con un allenamento defaticante in vista delle partite del weekend, si è conclusa nel primo pomeriggio, dopo le disposizioni per la nuova Stagione a cura del Presidente sezionale e un ultimo momento conviviale vissuto dagli associati: il pranzo conclusivo.
Il raduno è stato anche l’occasione per riflettere su un’importante tematica legata all’attività, ovvero il fenomeno della dispersione arbitrale. Per contrastarlo, la Sezione di Udine ha pensato di sviluppare un progetto, intitolato “OR.M.A. (Orientamento Monitoraggio Arbitri OTS), che prevede un servizio di supervisione, supporto e aiuto degli arbitri regionali offerto ai sezionali, divisi in piccoli gruppi.
Il progetto è stato esposto agli associati durante lo stesso raduno, e nelle prossime settimane verrà posto in opera. Dunque, non soltanto quiz e test atletici: il raduno OTS appena concluso è stato una nuova preziosa occasione per accrescere la “famiglia AIA”, passando due giornate all’insegna della formazione, ma anche del divertimento e dello stare insieme. Un momento per aumentare l’energia e l’entusiasmo in attesa delle prime designazioni nonché uno spunto per considerare l’aspetto mentale e motivazionale.
Per tutti questi motivi l’esperienza del raduno è stata una delle più significative della Stagione, forse addirittura la più importante. La sezione di Udine desidera ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’evento nonchè tutti gli associati per aver risposto in maniera così entusiasta all’invito.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)