Sezione di Treviso
“Se diamo significato a ciò che facciamo siamo più convinti e di conseguenza più credibili”. Le parole del Presidente di Sezione Calogero Castellino racchiudono il mantra della due giorni di raduno precampionato, che si è tenuto lo scorso weekend a Bibione e che ha coinvolto circa 110 associati tra arbitri, assistenti ed osservatori sezionali, regionali e nazionali.
Come di consueto i lavori sono iniziati con la trattazione della Circolare n.1 da parte del Componente del Comitato Regionale Veneto Mario Schembri e sono proseguiti con una precisazione esaustiva e dettagliata, sempre fornita dal Settore Tecnico, sulla regola del fuorigioco e in particolare sui parametri di valutazione della ‘giocata intenzionale’ del difendente.
Al doveroso approfondimento tecnico è seguito l’intervento del Presidente sezionale Calogero Castellino che ha saputo motivare l’organico a farsi trovare pronto e credibile al ritorno in campo: “Voglio che ciascuno di voi sia sé stesso, non c’è un modo migliore di un altro per essere arbitro. Però fate prevenzione con personalità. Siate autorevoli, mai autoritari e fatevi accettare con empatia”.
Dopo la batteria dei quiz, il pomeriggio ha visto protagonista un’ospite d’eccezione, la Dott.ssa Roberta Falchi, Psicologa presso l’Azienda ULSS 2 di Treviso, la quale, dopo l’ironica e provocatoria introduzione del proprio intervento con un “Arbitro, ma ce la fai?”, ha offerto un ulteriore interessante approfondimento dedicato agli aspetti comportamentali e di approccio alla gara, ai giocatori e ai dirigenti, basato su ricerche e dati medico-scientifici. Infine, ha elargito consigli su tecniche e trucchi per meglio affrontare il campo.
La sessione pomeridiana si è quindi conclusa con un focus curato dall’Organo Tecnico Alessio Schiavon e dedicato al vantaggio, alla simulazione e alla mass confrontation: casistiche difficili e altrettanto delicate da gestire nel contesto di una partita, che - nonostante la lunga giornata sulle spalle - hanno saputo tenere alta l’attenzione dei fischietti, attivi nel confronto e nel dibattito.
Nell’ultimo intervallo di giornata gli osservatori sono stati invece impegnati con il Presidente Castellino e il loro Responsabile e Organo Tecnico Antonio Andreatta che, oltre ad impartire le disposizioni tecniche da seguire nella prossima Stagione Sportiva, hanno presentato la nuova relazione e organizzato una simulazione in aula, in modo da consentire agli osservatori di prendere confidenza e comprendere sin da subito, con la pratica, cosa viene loro richiesto.
Con la tecnica si è aperta anche la riunione di domenica mattina, questa volta focalizzata sulla tattica calcisticadi azione, contropiede e ripartenza nonché sullo spostamento dell’arbitro, coadiuvata anche dall’analisi video condotta dal Vice Presidente Federico Modesto, neo Componente del modulo “Mentor e Talent” del Progetto UEFA. Il programma si è chiuso con l’intervento dell’Organo Tecnico Alessandro Balestrieri che ha presentatoil vademecum delle buone regole per affrontare le gare e ha ricordato a tutti l’importanza di prepararsi per credere in sè stessi ed essere credibili e autorevoli agli occhi degli altri.
Foto di M. Ouertani
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
