Sezione di Novara
La Sezione di Novara ha dato il via al calendario delle Riunioni Tecniche Obbligatorie proponendo subito un incontro di livello. Infatti, ospite della prima serata è stato Federico Marchi, Responsabile della Commissione Comunicazione. Ed è proprio di comunicazione che si è parlato durante l’incontro, il quale ha visto come protagonisti attivi anche arbitri e osservatori presenti in sala, che hanno potuto intervenire sia interagendo con l’ospite, sia ponendo a lui domande e curiosità.
La serata è stata suddivisa in due parti. La prima è stata incentrata sulla comunicazione in senso stretto dell’AIA a livello nazionale. Marchi ha infatti illustrato vari grafici che dimostrano come negli ultimi anni l’Associazione si sia espansa sia sui social, sia in rete, mostrando considerevoli numeri di visualizzazioni sui canali ufficiali. L’ospite ha spiegato: “Le milioni di visualizzazioni che ha il nostro sito ufficiale durante l’anno dimostrano come a seguire la nostra Associazione non siano solo gli associati, ma prevalentemente persone esterne all’AIA”. Un risultato che certamente rispecchia il grande lavoro di innovazione e di modernizzazione che lui e tutte le persone che con lui collaborano hanno fatto negli ultimi anni.
La seconda parte della serata ha riguardato invece direttamente la figura dell’arbitro e il ruolo che la comunicazione ha sul terreno di giuoco. Federico Marchi ha trattato l’argomento coinvolgendo l’intera platea, analizzando come un arbitro si debba porre dal momento in cui raggiunge il campo sino a quando lo abbandona, trattando la comunicazione sia in rapporto ai giocatori sia nei confronti dei dirigenti. Il risultato ottenuto è stato quello di trasmettere informazioni che si renderanno certamente utili per la carriera dei presenti in sala.
Il Presidente sezionale Andrea Riccardi si è mostrato estremamente soddisfatto: “È stato molto importante avere un ospite di questo calibro perché la comunicazione, per la Sezione di Novara, è un aspetto prioritario. Nell’ultimo anno sono stati fatti investimenti proprio sulla comunicazione, lavorando molto sulla fascia giovanile. Vogliamo infine ringraziare calorosamente Marchi per la stupenda serata, in quanto ci ha regalato un prezioso momento di crescita collettiva”.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)