CRA Veneto
“Dovete essere orgogliosi di arbitrare a livello regionale: questo vi aiuterà a dare sempre il massimo” ha detto il Presidente regionale Tarcisio Serena al termine del raduno regionale organizzato per arbitri, assistenti e osservatori del CRA Veneto in vista della ripresa dei Campionati. Nella tre giorni conclusasi domenica 27 agosto 2023, a Monastier, i lavori tecnici sono iniziati con gli assistenti: “Il ruolo dell’assistente si sta evolvendo: dovete curare tutti gli aspetti della prestazione senza trascurare nessun dettaglio” ha spiegato Tarcisio Serena prima di passare la parola ai Componenti regionali Responsabili degli assistenti Michele Nocenti e Mario Schembri che hanno condotto una lezione su posizionamento, spostamento e modalità di segnalazione. “Lavorate per rafforzare il concetto di squadra: le decisioni importanti devono essere il risultato di una corretta collaborazione” ha spiegato Tarcisio Serena parlando del concetto di teamwork.
Il Componente del Comitato Nazionale Antonio Zappi ha preso parte ai lavori. “Il miglior modo per affrontare questa attività è attraverso una preparazione tecnica eccellente e livelli comportamentali elevati: dei formatori di eccellenza vi metteranno nelle condizioni di fare bene e dimostrare il vostro valore”. Con l’arrivo degli arbitri, lo stage è proseguito con l’esposizione della Circolare n. 1 a cura del Responsabile del Modulo Regolamento del Settore Tecnico Vincenzo Meli con il supporto del Componente Simone Manzini e dei Mentor Daniel Amabile e Simone Schiavo.
“Una corretta alimentazione non garantisce di per sé una prestazione ottimale, ma una alimentazione scorretta compromette sicuramente la prestazione” ha spiegato il Componente del Settore Tecnico e Fisioterapista Luca Candeo analizzando le corrette abitudini alimentari da preferire nel corso della settimana, prima degli allenamenti e delle gare. I lavori atletici nel corso dello stage sono stati condotti dal Referente Atletico regionale Filippo Spolverato con la collaborazione dei Referenti Atletici sezionali: arbitri e assistenti hanno sostenuto le prove fisiche previste dal Regolamento. I Componenti regionali Carlo Battistella, Alessandro Caso, Silvia Greggio, Federico Modesto successivamente hanno incontrato gli arbitri neo immessi per un confronto sulle aspettative della Stagione.
L’arbitro Internazionale Daniele Chiffi ha incontrato gli arbitri regionali condividendo il suo modo di interpretare l’arbitraggio. “Mi sento uno di voi. L'importante è vivere l’arbitraggio come uno sport di squadra nel rispetto di sé stessi, dei compagni e dei vostri formativi” ha detto l’arbitro patavino ricordando che “il comportamento di ognuno determina poi il risultato dell’intera squadra”. Interagendo in merito al percorso stagionale che ogni arbitro potrebbe vivere, Daniele Chiffi ha detto che va sempre coltivata l’ambizione di raggiungere un risultato tecnico maturato sul terreno di giuoco con passione, costanza ed impegno.
I lavori specifici per gli osservatori sono stati condotti dai Componenti di settore Alessandro Bassan, Andrea Monastero e Fabrizio Rossi: particolare attenzione è stata posta sull’efficacia del colloquio che deve essere conciso, diretto, chiaro e sviluppato con l’obiettivo di fornire suggerimenti utili per la crescita di arbitri e assistenti.
Nel corso del Raduno è stata presentata anche una campagna di sensibilizzazione alla donazione degli organi organizzata dall’AIDO.
“Trovo giusto tributare un doveroso ringraziamento a chi ha contribuito a scrivere la storia del movimento arbitrale veneto con impegno e dedizione” ha detto Tarcisio Serena alla presenza del Componente del Comitato Nazionale Antonio Zappi omaggiando gli ex Presidenti regionali che hanno ricoperto l’incarico negli ultimi decenni. “Siete la storia del CRA Veneto e dell’Associazione - ha aggiunto Antonio Zappi - Siete uomini che hanno dimostrato capacità tecniche e vicinanza umana”.
“La credibilità passa attraverso un percorso decisionale consapevole” ha detto Tarcisio Serena concludendo il Raduno. “Per assumere le migliori decisioni è necessario essere preparati tecnicamente e anche atleticamente: avete strumenti e qualità all’altezza dei risultati che vi sono richiesti e per portare a termine una Stagione ricca di successi”.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)