CRA Emilia Romagna
“Ripartiamo anche quest'anno con il calcio della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale. Il ringraziamento va a tutti gli associati per la disponibilità e l'impegno in questa attività, in particolare al Responsabile DCPS del Comitato Regionale Matteo Comastri”. Con queste parole il Vice Presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, Alberto Zaroli, presente sabato 30 settembre ai Test Match della DCPS disputati in Emilia Romagna, ha tenuto a sottolineare il contributo degli arbitri alla riuscita della manifestazione.
Ben quindici le gare disputate nel pomeriggio, con sette società partecipanti e formazioni di Primo, Secondo e Terzo Livello, sui campi dell'impianto “Il Noce” a Noceto (PR), che hanno visto impegnati nella direzione due arbitri regionali, Lorenzo Frigo (organico di Eccellenza) e Andrea Rossetti (organico di Promozione), e due arbitri provinciali, Emanuele Ascolillo e Matteo Iannazzone.
A coordinare l'evento il Delegato FIGC Dino Ferrari, mentre insieme a Zaroli sono intervenuti anche l’Assessore allo Sport del Comune di Noceto, Marco Barantani, il Vice Presidente del G.S. Fraore, Gianni Rupealta, e nel pomeriggio il Presidente del Comitato Regionale Emilia Romagna della Lega Nazionale Dilettanti, Simone Alberici, che ha sottolineato la crescita del movimento dagli esordi con il nome di “quarta categoria” fino all'attuale formula.
Al termine degli incontri, Zaroli ha ricordato che “quest'anno il campionato diventa ancora più interessante perché si aggiungono quattro regioni e quindi arriviamo a coprire praticamente tutto il territorio nazionale”, per poi chiudere con un augurio: “Andiamo avanti così, con il calcio dei sorrisi e il calcio di tutti”.
In copertina, Zaroli accolto da un calciatore della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale.
In gallery:
1: l’arrivo di Zaroli;
2: Zaroli, Comastri e Alberici a colloquio;
3: Ferrari e Alberici;
4: Ascolillo, Rossetti, Comastri e Frigo;
5: l’arbitro Iannazzone;
6: le squadre partecipanti sul terreno di gioco;
7-11: riconoscimento dei calciatori e momenti di gara.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)