Modulo Talent & Mentor
142 Talent e Mentor (114 i Talent e 28 i Mentor) hanno preso parte all’inizio del raduno “Talent & Mentor “ che si sta svolgendo presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano.
All’apertura era presente il Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Carlo Pacifici: “È solo il lavoro che paga: voi siete dei privilegiati che avete a disposizione gli strumenti e i mezzi per essere seguiti più degli altri, ma poi siete voi gli artefici del vostro destino. Siete poi voi a dover mettere in pratica questi strumenti, applicando in campo le cose che sentirete a questo raduno e i consigli dei vostri Mentor”.
“Per migliorare c’è come presupposto quello di essere coscienti dei propri limiti. Se voi siete convinti di essere già perfetti, se voi siete convinti di sapere già tutto, non avete nemmeno bisogno di essere qui. Se partecipate a questo raduno è perché siete coscienti di avere una serie di limiti che sono tecnici, atletici, comportamentali e caratteriali. E si parte proprio da qui: capire di avere dei limiti per poi riuscire a lavorare su questi e fare un passo in avanti”. Così il Vicepresidente dell’AIA, Alberto Zaroli, ha voluto stimolare i giovani fischietti prima dell’inizio di un programma ferrato tra lavori in aula, quiz e test atletici.
La giornata è poi proseguita con l’introduzione del Responsabile del Settore Tecnico Matteo Trefoloni, che subito dopo ha dato la parola alla Responsabile del Modulo “Talent & Mentor Programme UEFA Referee Convention” del Settore Tecnico Valentina Garoffolo, che ha ripreso l’intervento del Presidente: “Spesso abbiamo definito questo progetto come un “acceleratore”. Voi in quanto Talent non avete già un posto riservato nei prossimi organici nazionali, ma questo è solo un contributo, qualcosa che può accelerare il vostro percorso, ma nulla è garantito, nulla è definito. Questo Progetto è un qualcosa su cui dovete lavorare: avete un talento, ma non significa che voi siete i migliori, anzi questo significa che probabilmente voi siete quelli su cui bisogna lavorare di più, ma con i quali possiamo farlo in un certo modo dato che avete quella predisposizione che ci permette di premere un po’ di più sull’acceleratore”.
La giornata è proseguita con una lezione dell’ospite, già Supervisor dell’UEFA Convention, Francesco Bianchi che verteva sui “Free kick management” ed è proseguita con i videoquiz e i lavori di gruppo.
Dopocena gli arbitri si sono concentrati sulla correzione e la discussione degli episodi visti nei videoquiz e nei lavori di gruppo.
In copertina l’aula con il Presidente Carlo Pacifici, il Vicepresidente Alberto Zaroli e gli arbitri talent con i Mentor.
In gallery:
1) Il Presidente dell’AIA Carlo Pacifici;
2) Il Vicepresidente Alberto Zaroli;
3) Il Responsabile del Settore Tecnico Matteo Trefoloni con la Responsabile del Modulo “Talent & Mentor Programme UEFA Referee Convention” del Settore Tecnico Valentina Garoffolo;
4) Il già Supervisor dell’UEFA Convention, Francesco Bianchi;
5) Alcuni arbitri talent durante un lavoro di gruppo seguiti dal Coordinatore del Settore Tecnico Marco Falso;
6) I Vice Responsabili del Settore Tecnico Paolo Calcagno e Marco Landucci che sono intevenuti nella correzione dei videoquiz.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)