La Lombardia riparte e lavora per i propri obiettivi

La Lombardia riparte e lavora per i propri obiettivi

CRA Lombardia

La Lombardia ha acceso i motori e si appresta ad affrontare una seconda parte di Stagione Sportiva che promette forti emozioni e che porterà gli arbitri lombardi davanti a diverse sfide. Per questo solo un’attenta preparazione e un lavoro costante possono mettere l’organico regionale nella condizione di affrontare con successo un Campionato emozionante come quello attuale.

“Impieghiamo tutte le nostre energie, mie e della mia squadra, per mettervi a disposizione la miglior formazione possibile, per alzare uniformemente il livello del gruppo. Oggi siete ad un punto della Stagione in cui bisogna prendere tutto quello che di buono avete fatto e portarlo ad un livello ancora superiore, continuiamo a lavorare insieme per raggiungere il traguardo”. Con queste parole il Presidente del Comitato Regionale Arbitri della Lombardia, Emilio Ostinelli, ha accolto gli arbitri, gli assistenti e gli osservatori lombardi al raduno di metà Campionato.

Un lavoro attuato attraverso la trasversalità dei messaggi e con l’analisi dello stesso materiale da parte di tutte le parti in gioco. Oltre al lavoro con i propri responsabili, i presenti hanno avuto anche l’occasione di confrontarsi con ospiti che operano nelle categorie superiori e che hanno voluto portare e trasmettere un po’ della loro conoscenza.

Il primo giorno Simone Sozza, arbitro di Serie A e B della Sezione di Seregno fresco di nomina da internazionale, davanti al gruppo lombardo ha detto: “È un’emozione tornare a casa, perché questa è anche casa mia essendo cresciuto come voi in questi ambienti e mi sento ancora parte di questa squadra. Avete persone molto qualificate a formarvi che stanno facendo un grande lavoro su di voi, abbiate di conseguenza sempre tanta autocritica, che è la base della crescita, e lavorate per l’obiettivo. Vi auguro di lottare, di riuscire a competere e di arrivare, perché poi inizia il divertimento. In bocca al lupo”.

La parte tecnica è stata curata da Renato Faverani, Vice Responsabile del Settore Tecnico, e dal Componente Diego Provesi. Entrambi hanno lavorato con i presenti per allineare la preparazione del gruppo alle ultime interpretazioni del Regolamento. Una presenza importante quella di Faverani per gli assistenti, che hanno potuto partecipare alla lezione di un associato che ha raggiunto il massimo risultato per un assistente, ovvero far parte della squadra addetta a dirigere la Finale di un Mondiale di calcio.

Gli osservatori hanno avuto la possibilità di assistere all’intervento della propria Responsabile Rossana di Lorenzo insieme a Lorenzo Bergamaschi, osservatore delle categorie professionistiche della Sezione di Milano, che ha permesso loro di calarsi nella dimensione nazionale della propria attività.

Il raduno è stato anche l’occasione di una “prima volta”, come quella di Siyad Ali Hussein, che, dopo essere fuggito dalla guerra in Somalia, è arrivato in Italia e ha riiniziato il proprio percorso arbitrale. Attualmente è inserito nell’organico regionale e si appresta ad arbitrare regolarmente per l’AIA.

Come sempre fondamentali anche gli appuntamenti per i corsi di selezione, che hanno portato all’ingresso nell’organico regionale di nuovi arbitri e soprattutto assistenti. Con l'ultimo corso di selezione per assistenti, infatti, la Lombardia si avvicina sempre di più al suo obiettivo di tornare ad avere la terna arbitrale in tutte le gare di Promozione. Grazie alla sinergia con le Sezioni, oltre 20 nuovi assistenti entrati in organico regionale sono già pronti a scendere in campo in queste giornate di Campionato.

 

 

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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