Sezione di Cagliari
Una stagione lunga, la prima a iniziare e concludersi senza interruzioni dopo la pandemia e che ha visti coinvolti gli arbitri, gli assistenti e gli osservatori arbitrali di ogni categoria sui campi della Sardegna e d’Italia.
Fine stagione vuol dire tornei tra sezioni, un momento dove lo sport e la voglia di stare insieme per ritrovarsi sono gli obiettivi principali. Un momento per rivedere vecchi amici, conoscere nuovi colleghi di altre sezioni e mettersi per una volta non ad arbitrare ma a giocare sul terreno di gioco.
Anche la Sezione di Cagliari come altre sezioni sarde ha organizzato un torneo aperto a tutte le sezioni sarde e alla sezione campana di Torre Annunziata, legando questa manifestazione al ricordo dell’indimenticato Claudio Deiana, scomparso due anni fa.
Il primo “Memorial Claudio Deiana” ha visto gli associati sfidarsi nei tornei di calcio a 7 maschile, calcio a 5 femminile e padel, il tutto all’interno degli impianti sportivi del Comune di Monastir e del Sima Pool Padel, sempre di Monastir.
L’evento si è svolto nel pomeriggio e nella serata di sabato 11 giugno, in contemporanea con le sfide di tutte e tre le discipline: nel calcio a 7 le dieci sezioni partecipanti si sono sfidate in due gironi da cinque squadre che hanno decretato la griglia delle fasi finali, nel calcio a 5 femminile dopo le gare di andata e ritorno si è proceduto alla finale tra le associate delle Sezioni di Cagliari e Sassari, che ha visto le ragazze sassaresi vincere ai tiri di rigore.
Nel padel il torneo si è concluso con la sfida tra le due coppie cagliaritane in gara.
Dopo la fase a gironi, intervallata dalla gara sui 3000 metri, si è giunti al tanto atteso momento della finale tra le squadre della sezione di Carbonia e di Nuoro che ha visto la vittoria per 2-1 degli associati di Carbonia, che si sono aggiudicati così il primo memorial “Claudio Deiana”.
Una finale che oltre al momento sportivo, ha racchiuso un grande momento simbolico con il calcio d’inizio dell’incontro effettuato dai genitori di Claudio presenti all’evento.
Dopo il fischio finale è stato il momento delle premiazioni e del momento più emozionante della serata. Prima la breve e commossa presentazione del Presidente Andrea Melis, a cui poi è seguita la proiezione di un video-ricordo di Claudio che ha ripercorso tutti i momenti della sua carriera. Al termine del video nel cielo sopra il campo di Monastir si è tenuto uno spettacolo pirotecnico che è stato accompagnato dal lunghissimo applauso dei presenti.
Il momento delle premiazioni è stato ugualmente sentito, con i Presidenti delle sezioni presenti che sono stati premiati in rappresentanza delle loro sezioni e che hanno speso un pensiero per ricordare Claudio e sottolineare i grandi valori umani di cui l’Associazione Italiana Arbitri si fa portatrice e che in questi momenti emergono con grande forza, così come fatto anche dal Vice Presidente del Comitato Regionale Arbitri Sardegna Roberto Branciforte, presente con gran parte della Commissione a tutto l’evento.
La serata si è conclusa con gli applausi dei presenti, associati vecchi e nuovi, ex-associati, familiari e persone vicine al mondo arbitrale che hanno voluto fortemente esserci per salutare e ricordare nel modo migliore un amico, un collega, un grande arbitro che oltre ai tanti insegnamenti dati sul terreno di gioco e il grande attaccamento alla nostra associazione, ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti coloro che lo hanno incontrato.
Un primo memorial che si conclude come un grande successo, con l’obiettivo nei prossimi anni di migliorare ancora di più l’evento per realizzare ciò che sarebbe tanto piaciuto a Claudio: un grande momento di divertimento con tanti associati provenienti da tutte le sezioni della Sardegna e non solo uniti da un unico grande slogan, quel “Never Give Up” scritto sui braccialetti ai polsi di tutti i presenti.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)