Sezione di Teramo
“La preparazione atletica, lo studio del regolamento e l’aspetto comportamentale, devono essere sempre le fondamenta della formazione di un arbitro. Fate sempre riferimento ai nostri nazionali come modelli del vostro percorso”.
Con queste parole il Presidente della Sezione AIA di Teramo, Alberto D’Alberto, ha aperto il raduno precampionato per gli arbitri appartenenti all’Organo Tecnico Sezionale. Evento che ha preso il via con grande entusiasmo nei giorni 8, 9 e 10 settembre a Tortoreto, in provincia di Teramo. Giorni cruciali per preparare i ragazzi alle sfide della nuova stagione calcistica.
La prima giornata è stata inaugurata da Pasquale Rodomonti, Componente della Commissione Arbitri Nazionale della Serie C, che ha tenuto una riunione tecnica incentrata in particolare sullo spostamento dell’arbitro in funzione del gioco. “Bisogna essere bravi a capire il momento della gara, per questo bisogna conoscere il calcio”, ha evidenziato l’ex internazionale, che ha dispensato numerosi consigli ai giovani presenti in aula. Successivamente, gli arbitri hanno avuto l'opportunità di partecipare a un allenamento guidato da Ermanno Feliciani, arbitro della CAN di Serie A e B, che al contempo ha offerto consigli pratici su come fischiare in modo deciso e credibile e mostrare un provvedimento disciplinare.
La giornata si è conclusa con i colloqui individuali degli Organi Tecnici con gli arbitri, un momento prezioso per discutere e analizzare le loro prospettive e obiettivi personali.
Il secondo giorno ha visto un intenso allenamento a cui è seguita una riunione tecnica focalizzata sul posizionamento durante i calci d'angolo e i calci di punizione. Sessioni condotte da Giuseppe Di Giacinto, assistente arbitrale alla CAN di Serie A e B.
Di seguito, Pietro Feliciani, Componente del Modulo Formazione del Settore Tecnico dell’AIA, ha illustrato e spiegato le innovazioni regolamentari della Circolare n.1 dell’IFAB per la nuova Stagione Sportiva e ha fatto svolgere i quiz tecnici.
Lucio Armaroli, responsabile sezionale delle designazioni per il Settore Giovanile e Scolastico, col supporto del collaboratore Matteo Labrecciosa hanno condiviso le direttive per la nuova Stagione, fornendo agli arbitri preziose informazioni sulle designazioni delle partite e suggerimenti per una gestione efficace delle gare dall’arrivo al campo fino alla compilazione del referto.
La giornata ha toccato anche aspetti comportamentali con una riunione dedicata al codice etico, guidata da Andrea Sisino, osservatore arbitrale alla Commissione Osservatori Arbitri Dilettanti, e Vincenzo Recchiuti, osservatore arbitrale sezionale che ha parlato dell'importanza della comunicazione e del corretto utilizzo dei social network da parte degli arbitri.
Il terzo e ultimo giorno del raduno è iniziato con i test atletici presso il campo sportivo di Tortoreto Alto. Rientrati in aula, il Presidente Alberto D’Alberto e il Segretario di sezione Mattia Milotti, hanno fornito agli arbitri importanti disposizioni sulle attività tecniche e di segreteria.
A concludere il raduno è stato il Presidente del Comitato Regionale Arbitri dell’Abruzzo, Giuseppe De Santis della Sezione di Avezzano, che ha tenuto una riunione tecnica interagendo con i giovani arbitri, chiedendo loro di evidenziare tutto ciò che notavano nelle azioni di gioco. Condizione atletica, reattività, ma anche body language e credibilità nelle decisioni. Durante questa sessione, sono stati mostrati filmati di episodi arbitrali riguardanti gare dei campionati regionali abruzzesi.
A chiusura dei lavori, il Presidente di sezione D’Alberto, ha così congedato i ragazzi: “Questi incontri sono un'opportunità cruciale per la formazione, la condivisione di conoscenze e l'approfondimento delle competenze necessarie per arbitrare; fatene tesoro”.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)