Modulo Talent&Mentor
Ha preso il via nei giorni scorsi un’iniziativa del Settore Tecnico dedicata in maniera specifica ai 115 giovani arbitri, espressione di ogni regione italiana, inseriti in questa Stagione Sportiva nel progetto Talent&Mentor. Si tratta di un programma che prevede 18 concentramenti durante i quali i Talent, accompagnati dai rispettivi Mentor, assistono ad una partita di Serie C, incontrando successivamente la squadra arbitrale in una riunione on line per confrontarsi sulla gara.
“Nell'ottica di una continua e stretta sinergia, il Settore Tecnico Arbitrale e la Commissione Arbitri Nazionale di Serie C, attraverso il Progetto UEFA Talent & Mentor che coinvolge in ambito nazionale ben 115 Talent e 28 Mentor, hanno infatti voluto con questa iniziativa valorizzare il percorso formativo di giovani arbitri promettenti – hanno spiegato i Responsabili del Settore Tecnico Matteo Trefoloni e della CAN C Maurizio Ciampi - In particolare l’idea è stata quella di avviare un'attività formativa che permettesse ai Talent, supportati dai rispettivi Mentor in ambito regionale, di assistere dagli spalti ad una gara di Serie C”.
Pieno appoggio all’iniziativa è stato garantito dalla stessa Lega Pro che ha abbracciato il progetto. “Abbiamo accolto con grande piacere la richiesta dell’Associazione Italiana Arbitri – ha detto il Presidente della Lega Pro Matteo Marani – Siamo sempre disponibili alla piena collaborazione”.
“Importante è stata poi la fase successiva – ha aggiunto Matteo Trefoloni - in cui, attraverso un confronto con la terna arbitrale, condividere l’esperienza del campo con lo scopo di meglio comprendere le categorie superiori e la direzione di una gara attraverso tutte le sue sfaccettature tecniche e disciplinari”.
Il primo incontro on line (vedi foto in gallery) ha riguardato i Talent della Campania che, insieme ai propri Mentor Giovanni Pentangelo e Marcello Ambrosino, hanno assistito domenica 8 aprile alla partita Avellino Turris (vedi foto principale), diretta dall’arbitro Giuseppe Collu (Sezione di Cagliari), coadiuvato dagli assistenti Federico Pragliola (Terni) e Giuseppe Centrone (Molfetta).
“Sono stato davvero contento di essere ‘visionato’ dai Talent campani – ha detto l’arbitro Giuseppe Collu – Sono sempre a disposizione per iniziative di questo tipo e per incontri con i giovani colleghi, dai quali sono molto curioso di conoscere le impressioni sulla mia partita”. “Un’iniziativa lodevole dell’AIA per il suo valore formativo – è intervenuto l’assistente Giuseppe Centrone – Un’opportunità di confronto con i giovani colleghi, che hanno dedicato il loro tempo per venirci a vedere, che ha rappresentato un’esperienza formativa anche per noi stessi”. “Per noi è stato un onore e siamo a disposizione per ogni tipo di domanda – ha aggiunto Federico Pragliola rivolgendosi ai Talent - Godetevi questi momenti”.
Molte le domande poste dai ragazzi alla terna: dalla preparazione alla partita al suo approccio, dall’aspetto tattico al rapporto con i calciatori, dal briefing pre gara alle modalità di collaborazione tra arbitro e assistenti, fino alla gestione tecnica e disciplinare. “Un’opportunità di crescita molto importante, che offre la possibilità ad un gruppo di giovani di confrontarsi sul campo e poi on line con associati esperti in forza alla CAN C” ha analizzato il Viceresponsabile del Settore Tecnico Luca Ciancaleoni.
Parola poi ai due Mentor. “Ogni giovane arbitro deve cogliere questi momenti formativi” ha detto Marcello Ambrosino. “Questa iniziativa ha rappresentato una possibilità di crescita anche per noi Mentor” ha aggiunto Giovanni Pentangelo.
Nei prossimi giorni proseguiranno le visionature ed i relativi incontri con il team arbitrale in tutte le regioni per coprire l’intero territorio nazionale.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
