Sezione di Novara
Prova di metà Stagione per 30 ragazzi Under-24 che hanno partecipato al raduno svoltosi in presenza per volere del Presidente Sezionale Andrea Riccardi.
Dopo aver brillantemente superato le prove atletiche cimentandosi nel nuovo “SDS Test”, somministrato dal Referente Sezionale Alessio Sauna, i promettenti fischietti della Sezione novarese hanno svolto i quiz regolamentari, dimostrando di essere validamente preparati non solo dal punto di vista fisico, ma anche teorico e tecnico. Due i ragazzi particolarmente distintisi nel corso delle prove, i giovanissimi Loris Del Mastro e Filippo Porzio, l’ultimo dei due già Collaboratore Sezionale.
“Tengo moltissimo a voi giovani – ha esordito nei locali sezionali Riccardi – e desidero fortemente che si crei un gruppo coeso che si faccia vedere presente e pronto in tutti gli ambiti dell’arbitraggio, dal polo atletico alle Riunioni Tecniche, passando per il vivere la Sezione e arrivando a svolgere prestazioni così importanti come le vostre gare”.
Grande soddisfazione per il Presidente e per l’ Organo Tecnico Sezionale, Maurizio Parrella, più volte ringraziato dallo stesso Presidente durante i lavori. Nell’analisi dei risultati delle prestazioni degli arbitri presenti in sala, molti di coloro che hanno frequentato gli ultimi due corsi svoltisi nella Stagione autunnale 2021, sono già in procinto di fare l’esordio in terza categoria. “Questi non sono assolutamente risultati regalati”, ha commentato Riccardi, spiegando come siano invece il frutto del sacrificio e del grande impegno che ragazzi, così giovani, dedicano all’AIA e al mondo dell’arbitraggio. “C’è voglia di andare avanti e c’è tanto entusiasmo, il tutto accompagnato da un’immancabile e irrinunciabile quantità di impegno e dedizione” ha affermato il Presidente.
Riccardi ha concluso il raduno con queste parole: “Desidero ringraziare tutti i Collaboratori e tutti i membri del Consiglio di Sezione per il supporto, la tecnica e l’umanizzazione, i quali portano il loro contributo a favore dei nuovi ragazzi e della Sezione tutta con il costante lavoro”.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)