Raduno di metà Stagione con Trefoloni: “Fame e convinzione per arrivare in alto”

Raduno di metà Stagione con Trefoloni: “Fame e convinzione per arrivare in alto”

CRA Calabria

Spirito di squadra, formazione tecnica, impegno e motivazione sono stati i temi centrali dei raduni di metà campionato degli arbitri e degli assistenti a disposizione del Comitato Regionale Arbitri Calabria.

La prima giornata che ha segnato l’inizio dei tre giorni di raduno, svoltasi a Lamezia Terme il 16 dicembre, ha visto coinvolti gli osservatori arbitrali e gli arbitri appartenenti all’organico di Prima Categoria guidati dal Componente Roberto Rispoli e dal Collaboratore Giovanni Iachino.

A fare gli onori di casa il Presidente del CRA Franco Longo il quale, presentando alla platea il Responsabile della CON DIL Luca Gaggero e il Componente CON DIL Valerio Caroleo, si è rivolto agli arbitri rimarcando il concetto che è necessario saper accettare l’errore e che quest’ultimo rappresenta un’occasione per migliorarsi gara dopo gara.

Successivamente la parola è passata al Componente del Settore Tecnico dell’AIA Giuseppe Mandaradoni, il quale si è soffermato sui casi di SPA/DOGSO grazie al supporto di alcuni video. La prima parte del raduno si è conclusa con i quiz tecnici.

Lo stage è proseguito nel pomeriggio con l’analisi del posizionamento che l’arbitro deve adottare nelle categorie dove opera senza gli assistenti arbitrali, evidenziando le priorità da attenzionare in base alle diverse situazioni di gioco.

La prima giornata si è conclusa con l’intervento del Responsabile Rispoli che rivolgendosi ai presenti ha chiosato: “Convinzione e decisionismo sono gli elementi fondamentali per poter superare le difficoltà durante la gara”.

Il raduno di Eccellenza e Promozione svoltosi lunedì 19 dicembre, presso il Popilia Country Resort di Pizzo Calabro, ha visto la partecipazione di ospiti di grande rilievo quali il Responsabile del Settore Tecnico Matteo Trefoloni, il noto imprenditore calabrese Pippo Callipo e il Sindaco di Pizzo Calabro, nonché osservatore arbitrale di Serie A, Sergio Pititto.

A dare il via allo stage, come di consuetudine, il Presidente Franco Longo il quale, dopo aver dato il benvenuto agli ospiti, si è rivolto alla platea: “Oggi siamo a metà percorso di questa Stagione Sportiva. Ora inizia il momento più difficile. In questo periodo di pausa è necessario continuare a lavorare sulla preparazione atletica per non trovarsi impreparati al rientro in campo”.

Parola poi a Matteo Trefoloni che, prima di iniziare la vera e propria fase tecnica del raduno, ha voluto lanciare un messaggio motivazionale ai presenti: “Per raggiungere i massimi traguardi è fondamentale avere fame e convinzione. Non è importante solo raggiungere il risultato ma è importante altresì arrivare alla meta con la preparazione adeguata”.

Diversi sono stati i punti analizzati da Trefoloni durante la fase tecnica che hanno suscitato l’interesse generale: ‘football understanding’ ovvero capire di calcio con particolare attenzione sullo spostamento dell’arbitro in base alle priorità; ‘delivering a message’, ossia l’importanza non solo della decisione in sé ma le modalità con cui si adotta; ‘convinction’, vale a dire la rilevanza della convinzione dell’arbitro nel difendere la propria decisione e infine ‘persistente offender’ che riguarda la preparazione della gara e delle squadre per poter rilevare tutti gli aspetti con l’obiettivo di individuare i calciatori potenzialmente più problematici.

Particolarmente importante e coinvolgente è stato il momento dello ‘short test’ ovvero la valutazione in pochi secondi di video riguardanti eventi di SPA/DOGSO (fallo che interrompe un attacco promettente o fallo che nega l’evidente opportunità di segnare una rete) con la presenza della Responsabile del Modulo ‘Talent e Mentor UEFA’ Valentina Garoffolo.

Terminato l’intervento di Trefoloni è stato il turno dell’imprenditore Pippo Callipo, il quale ha messo in evidenza il parallelismo che intercorre tra la figura dell’arbitro e la figura dell’imprenditore sottolineando l’importanza del rispetto delle regole sia all’interno del terreno di gioco che nel mondo del lavoro. “L’arbitraggio è un’attività fisica e mentale che vi da una formazione che si ripercuote anche nel mondo del lavoro”, ha concluso Callipo.

A fargli eco il Sindaco e associato Sergio Pititto, il quale si è soffermato sul concetto di formazione come elemento imprescindibile dell’AIA ed in generale punto cardine da estendere anche al mondo del lavoro. Riferimento anche al concetto di squadra e all’entusiasmo come motore per vivere l’AIA sotto l’aspetto dell’Associazionismo.

Dopo la pausa pranzo, la somministrazione dei quiz tecnici e l’approfondimento da parte del Componente responsabile degli assistenti, Francesco Genovese, e del Vicepresidente CRA Giampaolo Bianchi dei temi riguardanti il team - working, la gestione delle proteste e delle mass confrontation attraverso l’analisi di alcuni video di gare regionali, i lavori sono proseguiti separatamente: gli arbitri guidati da Bianchi si sono soffermati sulla gestione delle coppie in area di rigore e sullo spostamento; gli assistenti si sono confrontati con Genovese, coadiuvato dal collaboratore Fernando Cantafio, analizzando video riguardanti il fuorigioco e il controllo delle panchine.

In serata ha raggiunto la location il Presidente della LND Calabria Saverio Mirarchi, il quale ha ringraziato il CRA Calabria per la fattiva collaborazione presente ormai da diversi anni. “Siete una squadra che svolge un ruolo fondamentale che si prepara tutta la settimana e che ha l’obiettivo di fare sempre meglio”, ha commentato Mirarchi.

Ultimati i lavori del raduno sono iniziati quelli della Consulta Regionale dove è stato presentato dal Presidente Longo un importante lavoro realizzato dalla Sezione AIA di Paola riguardante lo spostamento dell’arbitro che opera senza assistenti ufficiali. Progetto condiviso da tutti i presenti a dimostrazione del lavoro che il CRA Calabria svolge da diversi anni con dedizione e particolare attenzione nel dare un contributo alla crescita formativa degli associati.

In copertina: il Responsabile del Settore Tecnico Matteo Trefoloni con il Presidente CRA Calabria Franco Longo. Nella gallery:

I Responsabili della Prima Categoria: Giovanni Iachino e Roberto Rispoli

1. Pippo Callipo

2. Premiazione Pippo Callipo

3. Un momento del raduno con Sergio Pititto

4. Il Presidente LND Calabria Saverio Mirarchi insieme a Franco Longo

5. I Vicepresidente Giampaolo Bianchi e il Componente Francesco Genovese

6. Valentina Garoffolo insieme a Matteo Trefoloni

7. Il componente del Settore Tecnico Pino Mandaradoni

8. Scambio di doni tra Franco Longo e Matteo Trefoloni

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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