Sezioni di Moliterno e Taranto
“L’AIA prima che formarci come arbitri ci dà la possibilità di crescere come uomini. Siamo felici di poter ospitare per la prima volta un raduno intersezionale con i colleghi della Puglia; che possa essere un’opportunità per tutti noi”. Con queste parole il Presidente della Sezione AIA di Moliterno, Federico Votta, ha aperto il raduno congiunto con la Sezione di Taranto. Gli ha fatto eco il Presidente tarantino Christian Greco: "Ho pensato ad una parola che potesse rappresentare questo stage intersezionale e mi è venuta in mente ‘fortuna’. Perchè? Noi classe dirigente siamo fortunati ad avere voi arbitri giovani che con entusiasmo ci permettete di organizzare e realizzare i nostri sogni (perché anche noi dirigenti abbiamo il sogno di vedere tanti nostri arbitri nelle Commissioni Nazionali); voi giovani arbitri siete fortunati perché fate parte dell'Associazione Italiana Arbitri! Vera scuola di vita e perpetuo cantiere di nuovi talenti dello sport dell'arbitraggio".
Il raduno si è svolto in Val d'Agri, dal 21 al 23 agosto, in tre location, nelle splendide cornici del paesaggio dei Comuni di Moliterno, Marsico Nuovo e Castelsaraceno. Appuntamento il primo giorno nella sezione moliternese, insieme al Sindaco e Componente del Comitato Ragionale lucano Antonio Rubino, al Presidente del CRA Puglila Nicola Favia e al Presidente della FIGC Basilicata Emilio Fittipaldi.
Per i giovani fischietti oltre alla parte tecnica ed atletica, è stato un raduno particolare all'insegna della socializzazione e del divertimento, dove gli associati hanno unito sport, formazione e conoscenza del territorio che li ha ospitati. Hanno difatti avuto modo di visitare, tra le varie bellezze storico culturali, la Torre Longobarda del Castello medievale a Moliterno, il ponte tibetano più lungo al mondo a Castelsaraceno e il centro storico di Marsico Nuovo.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)