Raduno Precampionato a Sezioni congiunte

Raduno Precampionato a Sezioni congiunte

Sezione di Torino e di Collegno

200 giovani arbitri delle Sezioni di Torino e Collegno si sono ritrovati a Valdocco, la città della Salesiana fondata nella seconda metà dell’ottocento da Don Bosco per l’educazione dei giovani, per il raduno Precampionato congiunto di inizio anno.

L’organico è stato accolto dai due Presidenti Aurelio Giorgianni e Gioacchino Annaloro per svolgere il programma e i test tecnici in sala, i test atletici, le prove di spostamento e posizionamento sul campo in sintetico.

I saluti istituzionali del Comitato Regionale sono stati portati dai Componenti Fabio Cassella ed Emanuele Tidona.

Ha chiuso il momento istituzionale Andrea Mazzaferro, Componente del Comitato Nazionale: “Oggi sono qui con un altro ruolo dopo undici anni di presidenza della Sezione di Torino e vorrei sottolineare che la disciplina è una dote indispensabile per fare l’arbitro e per ottenere risultati. Questo è il mio saluto ed anche il mio augurio per voi”.

Il programma tecnico è iniziato con Riccardo Crivellari e Bruno Cicchelli, Componenti del Settore Tecnico che hanno spiegato la Circolare n° 1 e a seguire i test per misurare il grado di conoscenza del Regolamento.

Alle ore 11 i test atletici gestiti dal preparatore Jordi Rivella, che in estate è stato promotore di un interessante progetto di gare in montagna per mantenere la condizione atletica.

La ripresa dei lavori, dopo la pausa pranzo, è avvenuta con le raccomandazioni sul colloquio post gara tra arbitro e osservatore, il clima in cui si deve svolgere e le modalità di partecipazione ed ascolto da tenere. Altro tema trattato quello della preparazione atletica necessaria per conseguire una buona prestazione: prendere la decisione giusta, al momento giusto trovandosi nel posto giusto, per tutta la durata della gara.

Il momento clou del pomeriggio è stato l’intervento di Alfredo Trentalange, Dirigente Benemerito, che è riuscito a dare il suo contributo agli associati di Torino e Collegno. Un passaggio del suo intervento: “Siamo dei profondi conoscitori delle Regole del giuoco del calcio, ma dobbiamo diventare sempre più esperti, ecco perché è importante il doppio tesseramento e quindi la possibilità che i giovani calciatori siano arbitri e portino questa conoscenza nella nostra Associazione. Ed è importante che i giovani arbitri siano calciatori e portino questa sensibilità e il rispetto delle regole e delle persone all’interno delle società calcistiche”.

Infine l’intervento degli arbitri e degli assistenti nazionali delle due Sezioni su DOGSO e SPA: Vittorio Emanuele Teghille, Simone La Luna e Matteo Moncalvo (arbitri CAN D) della Sezione di Collegno; Umberto Galasso (assiste CAN C), Lorenzo Massari, Giacomo Rossini, Gianluca Cipriano e Gabriele Framba (arbitri CAN D) della Sezione di Torino.

Il loro messaggio: “Tutti possono raggiungere il “livello nazionale” a patto che si svolga un lavoro costante e approfondito di studio ed allenamento”.

Al termine i saluti di commiato dei due Presidenti. Sotto il portico di Valdocco è  stata raccolta la soddisfazione di Aurelio Giorgianni: “Vivo questo importante evento per la prima volta da Presidente, con orgoglio. È stato un successo vista la numerosa presenza dei nostri ragazzi. La prossima volta vogliamo fare ancora meglio”.

 

 

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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