Sezione di Catania
Si è tenuto, tra venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre, nella location di Zafferana, alle pendici dell’Etna, il raduno dedicato agli arbitri e agli osservatori della Sezione di Catania. Nei giorni antecedenti, invece, si erano svolti i test atletici sulla pista di atletica del campo di calcio di Misterbianco.
Venerdì pomeriggio, dopo i saluti del Presidente Sezionale Tony Taranto, ha preso la parola il Componente del Comitato Regionale Arbitri della Sicilia Santino Morabito: “Affinché un giovane arbitro possa raggiungere obiettivi importanti, devono prevalere in lui particolari caratteristiche, quali la preparazione atletica e la personalità, unitamente a forti motivazioni”.
I lavori sono proseguiti con le disposizioni di carattere organizzativo da parte del Presidente Taranto e con l’intervento del Giudice Sportivo Danilo Privitera, appartenente alla Delegazione della FIGC di Catania, in vista dell’inizio dei vari campionati provinciali. A seguire, si sono svolti i quiz tecnici.
Successivamente, le attività rivolte ad arbitri e osservatori sono continuate con l’analisi delle innovazioni regolamentari contenute nella Circolare n. 1 dell’IFAB da parte del Componente del Settore Tecnico dell’AIA Antonio Di Paola e con la visione di varie clip di gare, a cura del Vicepresidente Luciano Nicolosi.
Nella seconda giornata gli associati catanesi sono stati suddivisi in tre gruppi ben distinti: gli arbitri di calcio ‘a 11’, gli arbitri di calcio a 5 e gli osservatori. Per il futsal i relatori sono stati il responsabile sezionale Roberto Reale e il Componente del Settore Tecnico Cirino Longo.
Durante i lavori è intervenuta anche Cristina Anastasi, Presidente del CRA Sicilia, che si è così rivolta ai giovani fischietti etnei: “Avete tutte le potenzialità atletiche, anagrafiche e associative per entrare nell’élite della nostra Associazione; valutate bene questa opportunità che vi viene offerta”.
In conclusione, ai giovani direttori di gara il Presidente Sezionale Tony Taranto ha desiderato lasciare un messaggio: “Non vi tramandiamo solo consigli tecnici e atletici, ma anche tante emozioni, quelle che noi, prima di voi, abbiamo vissuto sui campi”.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)