Sezione di Teramo
“La qualità più grande per un arbitro è quella di essere curioso e di volere sempre qualcosa in più”. L’internazionale di calcio a 5 Chiara Perona, lo scorso 13 febbraio, ha così aperto la sua lezione tecnica presso la Sezione AIA di Teramo, subito dopo la presentazione alla platea da parte del Presidente Alberto D’Alberto.
L’illustre relatrice, della Sezione di Biella, ha riavvolto il nastro: qualche ricordo sulle prime esperienze arbitrali e attenzione puntata su quella scelta che ha cambiato la sua vita, il passaggio al calcio a 5, dopo aver sentito parlare di questa disciplina per la prima volta a un raduno regionale: “Con il futsal è stato amore a prima vista. Ed è iniziata per caso un’avventura straordinaria”.
La riunione tecnica è stata un insieme di aneddoti personali legati alla sua carriera arbitrale, in particolare dell’esperienza internazionale, e di filmati tecnici con i quali Chiara ha coinvolto i giovani arbitri presenti.
L’ospite ha raccontato la gioia della convocazione alla FIFA Futsal World Cup in Lituania nel 2021 e come ci si prepari ad una competizione così importante già un anno prima: “È stato emozionante il road to World Cup” ha dichiarato. Ha quindi mostrato diversi episodi inerenti vari argomentazioni tecniche, tra cui: il goal no goal, la condotta violenta e il calcio di rigore, evidenziando come nel calcio a 5 il gioco sia molto rapido e l’arbitro è chiamato a prendere tante decisioni in poco tempo.
Ha infine introdotto l’aspetto dell’errore affermando che “non bisogna rimanere agganciati alle decisioni vecchie”, ricordando che non si può cambiare ciò che è stato già fatto, “ma si può fare meglio da lì in avanti!”.
Al termine della riunione, Chiara Perona ha omaggiato la Sezione di Teramo con una sua maglia da internazionale con una dedica.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
