Sezione di Pavia
Arrivare in Serie A è sicuramente il sogno proibito di ogni calciatore, ma è anche il traguardo che ogni arbitro vorrebbe raggiungere durante la sua carriera. Ed è proprio ciò che ha fatto Ivano Pezzuto, arbitro di Serie A e B della Sezione di Lecce: ha trasformato qualcosa che inizialmente sembrava impossibile in una realtà, per lui, ormai abituale. Gli unici “mezzi” di cui si è servito, come ha spiegato egli stesso agli associati presenti al Palazzo Broletto di Pavia, sono stati semplicemente la motivazione, il coraggio, il sacrificio ed una “fame” di migliorare sempre più intensa man mano che progrediva.
“Sono questi gli elementi fondamentali che un arbitro deve avere per poter raggiungere i livelli più alti” – ha affermato il fischietto leccese dopo aver ricevuto un omaggio di Benvenuto dal Presidente della Sezione di Pavia Emilio Zanotti e dall’Assessore allo Sport della città Pietro Trivi.
Nel corso della serata Pezzuto, invece che tenere una classica lezione tecnica, ha preferito focalizzare l’attenzione proprio sugli aspetti fondamentali che un arbitro dovrebbe sempre possedere. Si inizia da quelli più banali, ma non per questo meno importanti, come la postura e la personalità, per poi arrivare a quelli un po’ più complessi, che si acquisiscono soltanto facendo esperienza, come ad esempio la capacità di relazionarsi e la comprensione del contesto della gara.
“Tutto ciò parte però da un concetto indispensabile - ha spiegato Pezzuto - ossia la conoscenza di noi stessi. Perché siamo solo noi a scegliere chi e cosa possiamo e vogliamo essere. Non bisogna mai accontentarsi. Non bisogna mai avere dei limiti. Tutto è possibile. Citando Gandhi: ‘nulla si ottiene senza sacrificio e senza coraggio, chi è capace di soffrire alla fine vincerà’”.
Al termine di una serata davvero coinvolgente e interessante, Pezzuto ha saputo, dunque, stimolare nei presenti la voglia di mettersi in gioco, che li aiuterà già dal loro prossimo fischio in campo. “Siate attenti, instancabili e coraggiosi”. Questa è stata l’ultima frase del fischietto leccese prima di salutare tutti i presenti, augurando loro una bellissima carriera.
In copertina il Presidente Zanotti che consegna l'omaggio di benvenuto a Pezzuto.
In gallery:
1: Il ringraziamento di Pezzuto per l’accoglienza ricevuta dalla città di Pavia;
2: Scorcio della platea;
3: Foto di gruppo finale;
4: Un estratto dei tanti contenuti portati dall’ospite.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)