Sezione di Sala Consilina
Lo scorso 6 aprile presso la Sezione di Sala Consilina si sono svolti gli esami del secondo Corso Arbitri stagionale che, a differenza del primo tenutosi principalmente da remoto, si è svolto in presenza nei locali sezionali. Inoltre, grazie all’interessamento della Dirigente Scolastica Antonella Vairo e del docente Giuseppe Salerno, è stata stipulata una convenzione con l’Istituto Superiore ‘Marco Tullio Cicerone’, in virtù della quale questo Corso, per gli studenti che vi hanno preso parte, sarà validato come percorso di alternanza scuola - lavoro.
Sotto la guida della Commissione esaminatrice, presieduta dal Vice Presidente del Comitato Regionale Arbitri Michele Affinito, dal Presidente Sezionale Manuel Robilotta, dal Segretario Sezionale Fabio Vitagliano e dagli associati Nicola Monaco, Manuelle Cuozzo, Domenico Tropiano e Massimo Manzolillo, i giovani esaminandi hanno svolto i consueti quiz tecnici e la successiva prova orale. Questi i loro nomi: Bruno Tonti, Domenico Gorga, Antonio Iaccarino, Manuel Vitale, Luigi Florio e Vincenzo Cestari.
Al termine dell’esame è stato chiesto ai ragazzi di raccontare le loro prime impressioni e cosa li avesse spinti verso l’arbitraggio. Quasi all’unanimità hanno risposto che la scelta è stata dettata dalla passione per il calcio e dalla possibilità di viverlo in modo diverso, nel ruolo di giudici.
In riferimento a ciò Michele Affinito ha commentato che “la prerogativa per essere arbitro è l’amore per il gioco del calcio, altrimenti ci troveremo sempre fuori contesto”. Essenziale quindi il suo contributo per far comprendere ai nuovi associati che oltre alla preparazione tecnica ed atletica è necessario anche la lettura del gioco e l’approfondimento delle tematiche calcistiche.
Il momento conclusivo della giornata ha visto protagonista il Presidente Sezionale Manuel Robilotta che, nel fare un in bocca al lupo ai nuovi arbitri, ha sottolineato quanto l’impegno ed il divertimento debbano caratterizzare il percorso di ciascun associato, che potrà trovare accanto a sé il supporto costante della Sezione, parte integrante anche della propria crescita personale.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)