Sezione di Sala Consilina
Riparte l’attività tecnica per la Sezione AIA di Sala Consilina, con il raduno precampionato tenutosi lo scorso 18 settembre. Lo stage, svolto come di consueto nella vicina Polla, ha rappresentato un momento formativo per tutti i giovani fischietti dell’Organo Tecnico Sezionale, che si apprestano ad iniziare la Stagione Sportiva 2022/2023.
“Arrivare preparati al primo incontro, rappresenta il vostro miglior biglietto da visita”, queste le parole del Presidente Sezionale Manuel Robilotta, che hanno anticipato l’inizio delle attività valutative per gli arbitri. Coordinati dal Referente sezionale Francesco Coiro, i ragazzi hanno sostenuto le prove atletiche: il test ‘Single – Double - Single’ e la prova di velocità sui 40 metri. Restando, poi, sul terreno di gioco, i giovani fischietti hanno assistito ad una lezione tecnica, tenuta da Cristian ed Ivan Robilotta, rispettivamente assistente in Serie C ed ex arbitro della Commissione Arbitri Nazionale, durante la quale ai ragazzi è stata trasmessa l’importanza di farsi trovare, trattando lo spostamento, nel posto giusto al momento giusto. L’esercitazione si è poi sviluppata sull’utilizzo del fischietto, rilevante non solo per assumere decisioni, ma anche per esprimere sicurezza e dare un chiaro segnale di presenza nei confronti di chiunque sia presente nel campo di gioco.
Lasciato il terreno di gioco, lo stage formativo è continuato presso l’Hotel Belvedere dove, dopo i saluti del Vicepresidente Regionale Marco Citro, il Componente del Settore Tecnico dell’AIA Antonello Ruggiero ha illustrato le modifiche regolamentari della corrente Stagione Sportiva con la consueta spiegazione della Circolare n. 1. Procedendo con l’esecuzione dei quiz regolamentari, sono state messe alla prova le conoscenze tecniche di ciascuno dei presenti. Dopo pranzo, è cominciata la parte tecnica del raduno: dapprima si è aperto un focus sulla ‘deviazione – giocata’ nell’ambito della regola del fuorigioco, oggetto di una notevole revisione che ne ha modificato l’interpretazione e, successivamente, mediante la visione di alcuni filmati ritraenti azioni di gioco, si è discusso dei criteri fondamentali per una corretta rilevazione dei falli: soprattutto in questa fase i presenti hanno partecipato attivamente esprimendo la loro opinione su quale provvedimento prendere, sia tecnico che disciplinare.
Dopo la parte puramente tecnica, il Presidente Robilotta ha illustrato alla platea le disposizioni tecnico - comportamentali a cui attenersi in tutti i momenti che precedono e seguono la partita, così da accompagnare ciascun arbitro in tutti i propri passi, dall’arrivo della designazione fino alla redazione del rapporto di gara.
“L’arbitraggio tra le cose meno importanti è la più bella”. Con queste parole Manuel Robilotta ha chiuso ufficialmente i lavori augurando ai suoi associati un buon campionato ed il raggiungimento dei propri obiettivi, ricordando che la vittoria di uno rappresenta la vittoria di tutti.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)